Crepe belghe dal Rwanda: mai assaggiate?
Amici di afroitalian, le avete mai assaggiate queste crepe firmate Belgio-Rwanda? A meno che non siate rwandesi, lo dubito fortemente. Per questo condivido con voi la ricetta del mio dolce preferito in assoluto. Non si tratta di farina del mio sacco, ma di quello della mia mamma rwandese naturalmente. Appena tornata dal Rwanda e già pronta a spadellare per tutti noi!
Volete assaggiare un bel biscotto rwandese? Addentatelo qui!
Ci aveva già conquistato coi suoi famosi biscotti alle arachidi, e torna alla ribalta con questo dessert africano di sapore coloniale. Eh già. Il Rwanda fu una colonia belga prima di raggiungere l’indipendenza negli anni ’60. Mamma, a scuola dalle suore belghe, imparò anche la cucina di quel Paese lontano. E oggi, nel bene o nel male, quel pezzo di colonialismo è rimasto con lei. Ma quando parliamo delle mitiche crepe, vi assicuro che non c’è altro che bene.
Un piatto, questo, che propongo spesso quando voglio conquistare qualcuno -così feci con mio marito, galeotta la crèpe alla nutella.
E ora, per gli appassionati di cucina dal mondo, per gli amanti della novità e i conquistadores d’Italia: la ricetta delle crepe belghe dal Rwanda di mia mamma.
Vi presento Orso, assistente chef di mamma Miry. Anche lui conquistato dalle sue crepe...
Ingredienti per 4 persone (qui specifico che la ricetta fa parte di un quaderno polveroso dove annoto le ricette di mamma dall’età di 8 anni; perdonatemi dunque i bicchieri al posto dei grammi e i pizzichi al posto delle prese).
-Farina per dolci (1 bicchiere e 1/2)
-Uova (2)
-Zucchero (1 bicchiere)
-Zucchero vanigliato (1 bustina)
-1/2 busta di lievito
-Limone (1)
-Latte (1 bicchiere)
-Vino bianco (quanto basta)
-Sale (un pizzico)
Procedura:
-Versate la farina in una terrina.
-Formate un buco al centro: riversate le uova, lo zucchero, il latte e il vino.
-Sui lati metterete la buccia di limone grattugiata, lo zucchero vanigliato, il lievito e il pizzico di sale.
-Cominciate a lavorare dal centro, includendo man mano anche il resto della farina.
-L’impasto dovrà risultare piuttosto liquido.
-Lasciatelo riposare per mezz’ora, coprendolo con un canovaccio e riponendo la terrina nel frigorifero.
-A tempo scaduto, appoggiate una padella con olio alle arachidi su un fornello a fiamma media.
-Con un mestolo, raccogliete un po’ dell’impasto liquido e versatelo nella padella (anti-aderente, mi raccomando) a formare una bella crèpe tonda.
-Quando i contorni della crèpe risulteranno dorati, potete voltarla.
-A fine cottura, accomodatela su un piatto con della carta assorbente e spolveratela di zucchero.
Potrete accompagnarla con della nutella, marmellata o miele.
Beh, non mi rimane che augurarvi Bon Apetit!!!!
Un abbraccio anche da mamma Miry ;D
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